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INCONTRO INFORMATIVO 24 MAGGIO 2023 ORE 16 clicca qui se vuoi scaricare il promemoria
credito Luca Cavazzuti
19 novembre – 2 dicembre 2023 (14 giorni 12 notti)
Accompagnatore Luca Cavazzuti
1° giorno, domenica 19 novembre . ITALIA – BUENOS AIRES
Ritrovo a Modena in P.le Manzoni e partenza per l’aeroporto di Bologna in pullman GT. Volo di linea ITA Airways (via Fiumicino). Pasti e pernottamento a bordo.
2° giorno, lunedì 20 novembre . BUENOS AIRES
Arrivo alle ore 04.40 all’aeroporto internazionale Ezeiza di Buenos Aires. Incontro con la nostra guida e trasferimento in hotel. Prima colazione. Relax. Pranzo libero. Nel primo pomeriggio visita della città. In serata cena in ristorante tipico. Pernottamento in hotel.
BuenosAires, città cosmopolita, grande, ricca di cultura e di divertimenti allo stesso tempo, definita la Parigi del Sud America, con bellissimi quartieri dove si vive ancora a misura d’uomo. e ci si ferma a parlare con chi passa. Vi abitano circa 12 milioni di persone, includendo la grande periferia. Vi sorprenderà la quantità di negozi, vetrine, ristoranti e soprattutto “confiterias” bellissime sale da te dove ci si ritrova con gli amici. Calle Florida, pedonale e riservata quasi esclusivamente ai turisti, Avenida Santa Fé, il centro commerciale della città. La notte poi esplode in Calle Corrientes, la via che non dorme mai, una continua successione di bar, trattorie, teatri, cinema, librerie e locali di ogni genere. Recoleta, la zona residenziale, Vi sorprenderà con i suoi ristoranti e locali esclusivi, punto d’incontro della gente importante della città; gli fa da contrasto la Boca, il quartiere del porto o quartiere Xeneixe con le sue case dai mille colori celebrate dal Tango. Da non perdere un giro nel vastissimo Parco Palermo, polmone verde della città. Infine per gli amanti dell’antiquariato e delle cose curiose, una visita a San Telmo, il quartiere vecchio e più caratteristico con il suo mercato domenicale delle pulci. Cuore della città è la storica Plaza de Mayo, che rappresenta il nucleo dell’insediamento originale risalente al 1580 ad opera del conquistatore spagnolo Juan De Garay al quale è dedicato un monumento. Sulla Plaza de Mayo sorge anche la sede della Presidenza della Repubblica, la Casa Rosada ed il Cabildo, oggi monumento storico nazionale, è conservato come una reliquia: da esso si innalzò il primo grido di libertà che doveva accendere la fiamma dell’indipendenza non solo Argentina ma di tutta l’America Latina. Da Plaza de Mayo parte la Avenida de Mayo, prima tra le grandi arterie cittadine, fu inaugurata nel 1894 e tutti gli edifici che la circondano risalgono alla stessa epoca. Ricordiamo infine il Teatro Colon, inaugurato nel 1908, con una capacità di 3000 persone
3° giorno, martedì 21 novembre . BUENOS AIRES – USHUAIA (TERRA DEL FUOCO)
Prima colazione in hotel, trasferimento in aeroporto ed imbarco sul volo diretto ad Ushuaia (Terra del Fuoco). Incontro con la guida e trasferimento in hotel. Ushuaia è la cittadina più australe del Pianeta, di una bellezza suggestiva, a 3.100 km da Buenos Aires. Nel pomeriggio possibilità di effettuare un giro a piedi della cittadina “alla Fine del Mondo” e per chi fosse interessato consigliamo una visita al Museo “Fin del Mundo”. Cena e pernottamento in hotel.
Ushuaia. Gli indiani Selknam, chiamati anche Ona, arrivarono nella Terra del Fuoco circa 8.000 anni fa. Il famosissimo canale di Beagle fu esplorato per la prima volta dal vascello Beagle del capitano Robert FitzRoy il 29 gennaio 1833, durante il suo viaggio di esplorazione della Terra del Fuoco. Per gran parte della seconda metà del XIX secolo la parte orientale della Terra del Fuoco fu popolata da una maggioranza di cittadini non argentini, incluso un certo numero di britannici. Il nome Ushuaia appare per la prima volta nelle lettere e nei resoconti della South American Mission Society spediti in Inghilterra. Consigliamo di visitare il Museo della Fine del Mondo, una costruzione del 1902,che conserva le interessanti opere d’artigianato degli indiani Ona, i resti di naufragi, documenti e foto riguardanti la storia della regione e, ad ovest della città, il Parco Nazionale Lapataia, una riserva vergine dove si può passeggiare nella foresta fuegina con flora tipica di faggi australi, lengas e coihués e dov’è sorprendente il numero dei castori che arrivano a formare delle dighe con i tronchi degli alberi. Ushuaia o “baia che guarda verso ponente” in lingua yamana, situata sulle sponde di una delle baie del Canale di Beagle, é delimitata ad est dalla Sierra Sorondo, con le sue caratteristiche cime Monte Olivia e Monte Hermanos, e ad ovest dal Monte Susana. Grazie a questa ubicazione, tra il Canale di Beagle e la cordigliera delle Ande, Ushuaia non è molto colpita dall’azione dei forti venti o dalle temperature veramente basse. Il suo clima è molto interessante, visto che in un solo giorno si possono manifestare le temperature delle 4 stagioni. La temperatura media d’estate è di circa 10°C. D’estate i giorni durano fino a circa le 18 ed entro le 6 e 7 d’inverno. La “notte più lunga” si festeggia tutti i 21 di giugno. In autunno, la caduta delle foglie delle lengas, crea un fantastico paesaggio di ocra, rossi, gialli e arancioni. In primavera si espande per tutta la zona il verde e di fiori silvestri in abbondanza.
4° giorno, mercoledì 22 novembre . USHUAIA
Prima colazione in hotel. Partenza per l’escursione al Parco Nazionale Tierra del Fuego, con la sua flora e i suoi laghi, dove i tramonti non finiscono mai.
Pranzo in ristorante tipico a base di “asado”, carne alla brace. Nel pomeriggio trasferimento al porto di Ushuaia, ed imbarco sul catamarano per la navigazione sul Canale di Beagle (escursione collettiva, guida a bordo multilingue), fino al faro della “Fin del Mundo costeggiando l’ingresso della baia di Ushuaia dove si potranno vedere diverse colonie di leoni marini e varie specie di uccelli acquatici, oltre ad osservare l’affascinante panorama del Canale, della città di Ushuaia, della costa e delle isole di questa terra alla “fine del Mondo”. Cena libera. Pernottamento in hotel.
Il parco nazionale Terra del Fuoco si trova al confine con il Cile ed è caratterizzato da un suggestivo scenario con picchi innevati, laghi e torrenti, sino ad arrivare in una zona dove i primi abitanti, gli indios Ona, usavano accendere grandi fuochi, da cui il nome “Terra del Fuoco”, dato dai primi colonizzatori. Il parco occupa una superficie di 63.000 ettari nei quali convivono faggi, amareni, ñires, calafati, notri, fiori quali orchidee, violette e senesi. Una passeggiata in questo Parco Nazionale non solo ci offre molteplici viste panoramiche verso il Canale di Beagle intagliate tra le montagne ed il bosco, ma ci avvicina anche alla Natura. L’opportunità di poter respirare l’aria marina assieme al profumo del bosco è un privilegio di pochi.
5° giorno, giovedì 23 novembre . USHUAIA – CALAFATE (PATAGONIA ARGENTINA)
Prima colazione in hotel. Trasferimento in aeroporto e partenza per Calafate , incontro con la guida e trasferimento in hotel. Pranzo libero. Nel pomeriggio possibilità di una visita della cittadina o in alternativa si può raggiungere (pochi minuti in taxi) il “Glaciarium” e il “Glacio Bar” vedi http://glaciarium.com/es/oppure bere una birrapatagonica nel Libro-bar “Borges y Alvarez” all’ingresso della galleria .Cena e pernottamento in hotel.
La città si trova sulla riva meridionale del Lago Argentino, nella parte sud-occidentale della provincia di Santa Cruz, e si trova a circa 335 km a nord-ovest di RíoGallegos, il suo capoluogo. Non è una città particolarmente grande, in quanto anche la sua popolazione è di modesta entità, ovvero di circa 7.000 persone. Una particolarità, è che il suo nome deriva da una pianta dai fiori gialli che è molto diffusa in Patagonia, con delle bacche che hanno un colore blu scuro: il Calafate.
6° giorno, venerdì 24 novembre . CALAFATE : GHIACCIAIO PERITO MORENO
Prima colazione in hotel.Giornata dedicata alla visita del ghiacciaio Perito Moreno; immaginate un muro di ghiaccio alto 80 metri e lungo 27km . Si parte per raggiungere il ghiacciaio famoso per essere il più vasto rimasto in terraferma dall’ ultima era glaciale. Arrivati alla base del ghiacciaio si effettueranno delle passeggiate panoramiche attraverso delle comode passerelle, si osserveranno spettacolari cadute di ghiaccio sul lago seguiti da grandi boati, un’emozione unica.
Al termine si effettuerà il SAFARI NAUTICO, una breve navigazione di grande effetto per avvicinarsi alle pareti di ghiaccio; pranzo con box lunch incluso. Rientro a Calafate nel tardo pomeriggio, cena libera e pernottamento in hotel.
Il ghiacciaio Perito Moreno, situato nel Parco Nazionale Los Glaciares, fu dichiarato dall’UNESCO Patrimonio Naturale dell’Umanità nel 1981. Il Perito Moreno è una massa immensa di ghiaccio che cade a picco sul Lago Argentino con un fronte che si estende per cinque chilometri e pareti che si innalzano fino a sessanta metri sopra le acque e si nascondono per altri duecento sotto il livello del lago. Il ghiaccio, anche se impercettibile, avanza più di un metro al giorno, provocando le rotture di torri ghiacciate che risuonano come colpi di cannone nel silenzio del Parco. Lo spettacolo è incredibile: una lingua di ghiaccio che si fa strada tra le montagne, l’azzurro del lago argentino, lastroni di ghiaccio che vagano solitari e il volo silenzioso di qualche condor.
7° giorno, sabato 25 novembre. CALAFATE TODOS LOS GLACIARES
Prima colazione in hotel. Intera giornata dedicata all’ escursione in barca “Todos Glaciares”. Navigazione di circa sei ore con paesaggi stupendi sul grande Lago Argentino; ci si avvicina ai ghiacciai, sullo sfondo il grande Upsala e le cime delle montagne andine. Sulla superficie del lago galleggiano iceberg di varie dimensioni e colori. L’aria è frizzante, si può osservare il panorama dai ponti esterni della barca. I colori, cambiano continuamente in funzione dello scorrere delle nubi in cielo. Quando splende il sole, tra l’acqua, le montagne ed i ghiacci, il panorama è da mozzafiato. Pranzo con box lunch in corso d’escursione. Rientro in hotel. Cena libera e pernottamento .
8° giorno, domenica 26 novembre. EL CALAFATE–TRELEW–PUERTO MADRYN (PATAGONIA ATLANTICA)
Prima colazione. Trasferimento in aeroporto ed imbarco sul volo per Trelew, all’arrivo incontro con la guida trasferimento a Puerto Madryn. Sistemazione in hotel, cena e pernottamento.
9° giorno, lunedì 27 novembre. PENISOLA DI VALDES
Prima colazione in hotel. Giornata dedicata alla scoperta della Penisola di Valdès, dal 1999 posta sotto tutela dall’Unesco per proteggere il suo ecosistema unico al mondo. La penisola è un territorio pianeggiante arido che si protende nell’oceano Atlantico e costituisce una delle più importanti riserve di fauna marina e avicola al mondo. In corso di escursione si potranno osservare guanacos, volpi, choiques (simili a struzzi), maras (elefanti marini) e leoni marini, tutti esemplari della tipica fauna locale. Si parte al mattino presto verso la Riserva Regionale Penisola Valdés. Visita di Puerto Piramides: tra giugno e meta’ dicembre si possono osservare le balene australi che qui vengono per riprodursi. Navigazione per l’osservazione delle balene . Si prosegue per l’ Estancia San Lorenzo,un tradizionale stabilimento rurale patagonico, nei pressi della quale si visita l’incredibile riserva di pinguini di Magellano. Pranzo libero. Rientro a Trelew nel tardo pomeriggio. Cena e pernottamento in hotel.
La Penisola di Valdés è stata dichiarata nel 1999 Patrimonio dell’Umanità per l’UNESCO, nella categoria di Paesaggio Naturale. Geograficamente situata nella provincia di Chubut, nella Patagonia, si entra nelle acque blu dell’Oceano Atlantico formando così il Golfo Nuevo ed il Golfo San José. I suoi 4.000 km2 sono abitati dalla più variata avifauna delle coste della Patagonia. Protagonista assoluta di questo santuario naturale è la Balena Franca Australe (che arriva ogni anno tra i mesi di giugno e ottobre). Ma lei non è sola. È accompagnata dai delfini, orche, leoni marini, pinguini di Magellano e una grande varietà di uccelli e fauna terrestri. Scarsamente abitata dagli uomini, questa terra arida dove si fonde il blu del cielo con il blu intenso delle sue acque, è territorio di guanachi, nandù e una grande varietà di specie di uccelli marini. Sulle rocce costiere, i cormorani estendono le loro ali ed i leoni marini prendono lunghi pisolini sotto il sole. Gli elefanti marini anche partecipano a questo riposo, trascinando con parsimonia i loro enormi corpi. E nei bordi della Penisola, dove il mare è aperto e intrigante, c’è il regno delle magnifiche orche.
10° giorno, martedì 28 novembre. PUERTO MADRYN–TRELEW–BUENOS AIRES–IGUAZU
Prima colazione in hotel. Trasferimento in aeroporto ed imbarco sul volo diretto a Buenos Aires d. Arrivo e coincidenza con il volo per Iguazu. Arrivo, incontro con la guida e trasferimento in hotel, pranzo libero. Cena e pernottamento in hotel.
Le Cascate di Iguazu’ sono tra le più imponenti e maestose del mondo, con un fronte particolarmente esteso che comprende l’Argentina e il Brasile.Generate dal fiume Iguazú al confine tra la provincia argentina di Misiones e lo stato brasiliano del Paranà, il sistema delle acque consiste di 275 cascate, con altezze fino a 70 metri, lungo 2,7 chilometri del fiume Iguazú. La Garganta del Diablo (“Gola del diavolo”) situata nel lato argentino, è un’ imponente gola a forma di U profonda 150 m e lunga 700 m e segna il confine tra Argentina e Brasile. La maggioranza delle cascate sono nel territorio argentino, ma dal lato brasiliano si ottiene una straordinaria visione panoramica della Garganta del Diablo. Questi parchi sono stati designati dall’UNESCO Patrimonio dell’Umanità rispettivamente nel 1984 e 1986. Il nome Iguazú viene dalle parole guaraní y (acque) e guasu (grandi). Una leggenda guaraní dice che un dio pretendeva sposare una bellissima ragazza chiamata Naipú, che però scappò con il suo amante mortale Caroba in canoa. Arrabbiato, il dio modificò il fiume creando le cascate, nelle quali Naipù cadde trasformandosi in roccia, mentre Caroba si trasformò in albero. Si narra che da questa posizione i due amanti continuino ad osservarsi!
11° giorno, mercoledì 29 novembre . IGUAZU
Prima colazione in hotel. Intera giornata dedicata alla visita delle cascate dal lato argentino. Si sale sul trenino ecologico alla Garganta del Diablo, e si cammina delle passerelle superiori ed inferiori. Pranzo incluso. Al termine rientro in hotel. Cena libera e pernottamento.
12° giorno, giovedì 30 novembre . IGUAZU – BUENOS AIRES
Prima colazione in hotel .Intera giornata dedicata alla visita delle cascate lato brasiliano. Al termine trasferimento in aeroporto e partenza con il volo per Buenos Aires. Arrivo, incontro con la guida e trasferimento in hotel. Cena in locale tipico con serata di tango argentino. Pernottamento .
13° giorno, venerdì 01 dicembre. BUENOS AIRES – ROMA
Prima colazione in hotel. Mattinata dedicata alla visita della parte moderna della città .Pranzo libero. Pomeriggio a disposizione. Alle ore 18.00 trasferimento in aeroporto ed imbarco sul volo per Roma. Pasti e notte a bordo.
14° giorno, sabato 02 dicembre . ROMA – BOLOGNA – MODENA
Arrivo all’aeroporto di Roma. Coincidenza per Bologna, e trasferimento in bus privato a Modena. Fine dei servizi .
Quote di partecipazione per persona in camera doppia:
Minimo 25 persone € 5.900
Minimo 20 persone € 6.000
Supplemento camera singola € 995.
PAGAMENTI: Acconto € 600 entro 30 giugno 2023 (salvo esaurimento posti disponibili).
Saldo entro 16 ottobre 2023
Per pagamento con bonifico bancario
COORDINATE BANCARIE UNIVERSITA’ PER LA TERZA ETA’ DI MODENA:
IT 23 U 05387 12900 000000762432
BPER BANCA – SEDE MODENA – VIA SAN CARLO,8
LA QUOTA COMPRENDE:
Pullman privato per trasferimento Modena/Bologna aeroporto/Modena
Voli di linea intercontinentale in classe economica A/R con Aereolineas Argentinas; voli in avvicinamento a Roma Fiumicino con ITA Airwais.
Tasse aeroportuali da riconfermare all’emissione dei biglietti € 480 c.
Sistemazioni in camera doppia.
Trattamento di mezza pensione dalla colazione del 2° giorno alla cena del 12° (bevande escluse).
Guide locali parlanti italiano per la durata del tour, fatta eccezione per le navigazioni previste con servizio collettivo multilingue.
Visite ed ingressi indicati come da programma.
Navigazione per osservazione delle balene.
Pullman privato e mezzi per tutti i trasferimenti e le visite durante il tour.
Polizza ALLIANZ GLOBAL ASSISTANCE : Medico–Bagaglio, Spese mediche fino a € 50.000 Assicurazione Interruzione e Annullamento Viaggio . Possibilità di alzare il massimale delle spese mediche, chiedere in agenzia.
LA QUOTA NON COMPRENDE:
Servizio facchinaggio negli hotel.
Mance : prevedere circa Euro 50 a persona da consegnare all’ accompagnatore all’inizio del viaggio.
Eventuali tasse per riprese fotografiche e/o filmati.
Eventuali adeguamenti delle tasse aeroportuali, del carburante e valutari.
Extra di carattere personale e tutto quanto non espressamente menzionato ne “La quota comprende” .
L’itinerario potrà essere effettuato invertendo o modificando l’ordine delle visite pur mantenendo invariato il programma generale.
DOCUMENTI RICHIESTI e COVID 19.
Passaporto con almeno 6 mesi di validità residua dalla data di partenza. Per ulteriori informazioni sul passaporto chiamare in agenzia.
Per quanto riguarda il COVID 19 dal 01.06.2022 NON è più richiesto l’esito negativo del tampone né
in entrata né in uscita per i viaggiatori provenienti dall’ Italia.
Organizzazione tecnica: EXPLORAMUNDI Srl, via dei Gallucci 41, 41121 MODENA