FORLIMPOPOLI e BERTINORO

16 maggio 2019

 Accompagnatrice: prof. Romana Roversi

 

Partenza da Modena, piazzale Manzoni ore 07:30
Ritorno previsto ore 20:00

 

Quota di partecipazione: € 85, da versare entro il 19 aprile 2019, comprensiva di:
Viaggio a/r in pullman GT
Visite guidate ed ingressi come da programma
Pranzo nel ristorante di Casa Artusi

                                                                          

FORLIMPOPOLI

Arriveremo alle 10:00 circa a Forlimpopoli, nota soprattutto per avere dato i natali a Pellegrino Artusi (1820-1911), scrittore, gastronomo e critico letterario italiano, autore del notissimo libro di ricette: “La scienza in cucina e l’arte di mangiar bene”. Visiteremo la sua Casa-Museo e la Scuola di cucina, a cui collaborano alcuni i nomi più importanti della cucina nazionale; la Scuola è affiliata alla Associazione delle Mariette, a cui spetta il prezioso compito di insegnare la cucina tradizionale romagnola, ed in particolare la pasta fatta a mano e la piadina, di cui avremo una dimostrazione pratica.  Casa Artusi è un museo vivo, dove non solo si celebra la sapiente opera di Pellegrino Artusi, ma la si rinnova, creando un legame inscindibile tra cucina e arte, tra storia e cultura. Casa Artusi è situata   all’interno dell’isolato della Chiesa dei Servi, un antico convento ristrutturato di cui conserva però le parti originali. Avremo modo di conoscere la storia di Pellegrino Artusi e di cosa è nato dalla sua eredità, ma anche di visitare il Museo, la Biblioteca e la Chiesa dei Servi. Al termine della visita, pranzo nell’attiguo ristorante.

Nel primo pomeriggio saliremo a Bertinoro, borgo di origine medioevale situato su una collina da cui si gode di un magnifico panorama sul mare e sulla pianura romagnola. Per questo motivo è conosciuto come “Il Balcone della Romagna” oltre ad essere la “Città del Vino” e la “Città della ospitalità”. Visiteremo la cittadina e saliremo alla Rocca Vescovile per visitare il Museo Interreligioso, allestito nelle segrete medievali e nella cisterna cinquecentesca. Il percorso espositivo si articola in 15 sale e si suddivide in tre sezioni: la prima sezione è dedicata agli aspetti comuni e condivisi tra Ebrei, Cristiani e Musulmani.
La seconda sezione è monografica e affronta gli sviluppi storici che hanno portato le religioni monoteistiche a creare e ad arricchire le loro specifiche identità. La terza sezione è dedicata alle esperienze che hanno portato alla definizione del patrimonio di valori che caratterizza il monoteismo.

Partecipanti: minimo 15 – massimo 25

PER INFORMAZIONE UTE-UFF.VIAGGI  tel. 059-221930