Per scaricare il programma clicca qui

accompagnatore: Rossana Gollini

Alentejo, la regione più grande e meno nota del Portogallo,  occupa un terzo del paese, costituito da aride pianure dorate, ondulati pendii coperti di vigneti, un litorale frastagliato, candidi paesini, città di marmo e maestosi borghi medievali, il tutto abitato da un popolo orgoglioso e malinconico. L’agricoltura viene ancora praticata seguendo le tradizioni secolari, così come la produzione del sughero, mentre il ricco patrimonio storico dell’Alentejo è testimoniato da incisioni rupestri, resti romani e chiese visigote, oltre che da interi quartieri moreschi e inaccessibili fortezze. L’ottima cucina, anch’essa molto tradizionale, si basa su carne di maiale, selvaggina, pane, formaggio, vino e, sulla costa, pesce.

1° Giorno – 15 ottobre – martedì – MODENA – BOLOGNA – LISBONA – ELVAS

Partenza da Modena per l’aeroporto di Bologna con bus riservato. All’arrivo operazioni di imbarco e partenza con volo di linea TAP per Lisbona . All’arrivo, dopo aver recuperato i bagagli, incontro con la guida, e partenza per la regione dell’Alentejo, la “terra oltre il Tago”, ampio territorio dove il silenzio regna sovrano, si raggiungerà Elvas, che grazie alla sua imponente fortificazione a forma di stella, venne dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco nel 2012. Le sue fortificazioni sono le più estese al mondo e vantano bastioni, fossati e un imponente forte, esempio di una straordinaria tecnologia militare che si sviluppò in questa zona di confine con la Spagna lungo i secoli. Sistemazione in hotel, cena e pernottamento.

2° Giorno – 16 ottobre – mercoledì – ELVAS – CASTELO DE VIDE – MARVAO – ELVAS

Prima colazione in hotel e partenza verso nord per raggiungere l’Alto Alentejo e la Serra de Mamede, dove i piccoli paesi sono avamposti di frontiera, aggrappati ad alture inaccessibili, come nidi di grifone, per rispondere a un antico bisogno di difesa e sorveglianza del territorio. Dopo un breve percorso si raggiunge Castelo de Vide, uno dei villaggi più belli e meno conosciuti del Portogallo: un grappolo bianco su una collina, custodito dall’alto dal suo castello e benedetto in basso da una grande chiesa, con case dipinte a calce e con bordi giallo ocra, blu o rosso cupo e vicoletti lastricati di ciottoli di fiume. Salendo pian piano si raggiunge il Castello del XII secolo, massiccio e compatto come la roccia su cui è stato eretto a protezione del nucleo medievale sottostante, ai piedi del quale sorge la Judaria, l’antico quartiere ebraico che nel 1492 accolse gli ebrei cacciati dalla Spagna. Pranzo libero. Si prosegue per Marvao, piccolo borgo che sorge nel punto più alto della Serra de Mamede, che incanta per il suo castello medievale, per le stradine strette del centro storico, per i balconi di ferro battuto, per le finestre con decorazioni manueline e archi gotici e per l’atmosfera da fiaba. Incantevole è la vista sulla campagna circostante che si gode da questo luogo. Concluse le visite rientro a Elvas, che vanta una splendida piazza e un intricato dedalo di stradine permeato da una particolare atmosfera di confine, interessanti edifici religiosi come la Chiesa di Nostra Signora della Consolazione, il cui aspetto esteriore non lascia intuire il sorprendente ambiente interno con le sue colonne marmoree dipinte, la grande cupola e un eccezionale rivestimento di fantastici azulejos del XVII secolo ed infine il Castello, il cui nucleo originario fu costruito dai mori sul sito di una precedente struttura romana Una passeggiata lungo i suoi bastioni offre un panorama superbo sulla pianura circostante . Rientro in albergo per cena e pernottamento.

3° Giorno – 17 ottobre – giovedì – ELVAS – ESTREMOZ – EVORA

Prima colazione in albergo e partenza per Vila Vicosa, piccola località famosa per l’estrazione del marmo e un tempo feudo della Dinastia dei Braganza, che detenne il trono del Portogallo fino all’avvento della repubblica. Qui si trova uno dei palazzi reali preferiti dalla corte portoghese, il Gran Palazzo Ducale, eretto all’inizio del XVI secolo. Di particolare interesse sono gli interni, che conservano ancora tanti oggetti appartenuti alla famiglia reale e in particolar modo la Sala dos Duques con lo splendido soffitto dipinto con i ritratti dei Duchi di Braganza. Conclusa la visita si prosegue verso Evora facendo una sosta all’autentica e vivace cittadina di Estremoz, circondata da infiniti vigneti e importante centro di lavorazione del marmo locale, un marmo estremamente pregiato da fare concorrenza a quello di Carrara. Cinta da una cerchia di mura difensive antiche, vanta un bel centro storico con vicoli fiancheggiati da alberi d’arancio, tranquille piazze e un castello del XIII secolo che la domina dall’alto di una collina. Pranzo libero. Vale sicuramente la pena dopo la visita una sosta al Café Aguias D’ouro, uno straordinario caffè costruito in stile liberty all’inizio del Novecento, da sempre vero e proprio luogo di ritrovo dell’inteligencia cittadina. L’ultima visita della giornata sarà dedicata al Cromeleque dos Almendres, un gigantesco gruppo di pietre disposte a formare un ovale in mezzo a un’incantevole distesa di ulivi e querce da sughero . Questo sito è costituito da 95 monoliti in granito di forma tondeggiante, alcuni dei quali presentano incisioni simboliche, che vennero eretti in epoche diverse per essere utilizzati come luogo di riunione o di rituali sacri all’inizio dell’epoca Neolitica e creano uno dei più grandi siti megalitici della penisola iberica. In serata arrivo a Evora, una delle città medievali meglio conservate del Portogallo, dalla lunga storia segnata dall’avvicendarsi delle dominazioni di celti, romani, visigoti, mori e spagnoli e iscritta dal 1986 nel Patrimonio Unesco dell’Umanità. Sistemazione in albergo per cena e pernottamento.

4° Giorno – 18 ottobre – venerdì – VISITE DI EVORA e MONSARAZ

Prima colazione in albergo e pranzo libero in corso di visite. Mattinata dedicata alla visita di Evora, una vera e propria città museo, le cui radici affondano nell’epoca romana e che raggiunse la sua età d’oro nel XV secolo, quando divenne residenza dei re del Portogallo e furono costruiti edifici, chiese, monasteri e palazzi reali nel tipico stile tardo gotico manuelino. Grande rilievo culturale ha la sua università, la seconda ad essere fondata in Portogallo dopo quella di Coimbra, che fu gestita dai gesuiti fino alla loro cacciata a metà del XVII secolo. All’interno delle sue mura del XVI secolo, le strette e tortuose stradine si snodano attraverso un itinerario di grande suggestione architettonica: l’elaborata cattedrale medievale con i suoi bei chiostri, le spettacolari colonne del Templo Romano e la suggestiva piazza principale, la Praca do Giraldo, un tempo teatro delle cruente esecuzioni dei condannati dal tribunale dell’Inquisizione. Nel pomeriggio escursione a Monsaraz, uno dei borghi più belli dell’Alentejo, non solo perché è un paesino bianco e medievale, dominato da una possente fortezza, ma soprattutto perché sorge su una collina coltivata a ulivi a ridosso del grande lago artificiale di Alqueda nel quale si riflette come se fosse circondato dal mare. Al termine della passeggiata rientro a Evora per cena e pernottamento.

5° Giorno – 19 ottobre – sabato – EVORA – VIDIGUERA – BEJA – MERTOLA – FARO

Prima colazione in albergo e partenza verso il sud attraverso il Basso Alentejo. Sosta a Vidigueira, località legata al famoso personaggio storico Vasco da Gama e nota per la produzione di ottimi vini sia rossi che bianchi. Visita ad una cantina e proseguimento per Beja, pranzo in ristorante, fra dolci colline coperte di vigneti e di campi coltivati. Trasferimento a Serpa che vanta un vero e proprio tesoro gastronomico: il quijo Serpa, un formaggio preparato con latte di pecora e caglio famoso in tutto il Portogallo. Possibilità di assaggiare questa prelibatezza, indi proseguimento del viaggio per Tavira toccando Mertola, cittadina che all’epoca dell’impero romano fu un importante porto fluviale a controllo del fiume Guadiana, dove ancora ben visibile una chiara impronta moresca. Attraverso una piacevole passeggiata fra le tipiche viuzze lastricate, di chiara matrice araba, si raggiungono l’imponente castello con mura difensive e torri e la moschea, l’unico edificio religioso di epoca musulmana sopravvissuto in terra lusitana oggi trasformato in una chiesa cristiana dedicata a Nostra Signora dell’Assunzione, che vanta cinque navate separate da file di fini colonne portanti dell’XI secolo. Anche qui si possono trovare eccellenze gastronomiche come i vini locali e i salumi di maiale iberico. Arrivo in serata a Faro, incantevole cittadina dell’Algarve, una delle regioni portoghesi ancora tutta da scoprire, famosa per le incantevoli spiagge, le pittoresche cittadine e il clima perfetto. Sistemazione in albergo, cena e pernottamento.

6° Giorno – 20 ottobre – domenica – visite di OLHAO, TAVIRA, CASTRO MARIN, FARO

Prima colazione in albergo. Intera giornata alla scoperta del “Sotavento Algarvio” o la regione più genuina dell’Algarve. Sosta a Olhao, piacevole borgo di pescatori, un dedalo di stradine strette e tortuose, fiancheggiate da un susseguirsi di case bianche dalle finestre decorate con fasce grigie e blu. Le barche colorate ormeggiate nel porto e il mercato mattutino con il suo trambusto creano un affascinante caleidoscopio di sensazioni. Al termine della passeggiata si prosegue per Tavira, cittadina considerata la più piacevole dell’intera regione del sud del Portogallo. Situata lungo il Rio Gilao, possiede un notevole patrimonio monumentale, tra cui spiccano chiese gotiche e rinascimentali e un antico ponte di origine romana, dominato dall’alto dai resti del Castello, da dove si gode di una splendida vista panoramica sulla città e i suoi monumenti. Pranzo libero. Pomeriggio dedicato a Vila Real de Santo Antonio che sorge al confine con la Spagna sul fiume Guadiana. Il suo piccolo centro pedonale è un vero e proprio gioiello architettonico: nel 1774, nel giro di soli cinque mesi, il Marchese di Pombal diede alla città la sua caratteristica struttura a scacchiera dopo che era stata distrutta da inondazioni; e alla vicina Castro Marin , uno dei comuni più antichi della zona, da sempre baluardo difensivo dell’Algarve, che vanta oltre a un patrimonio storico unico, anche una zona naturalistica particolarissima formata dal mare, dal fiume, dalla palude e dalle montagne . Al termine delle visite rientro in albergo, cena e pernottamento.

7° Giorno – 21 ottobre – lunedì – visite di ALBUFEIRA E GROTTA DI BENAGIL

Prima colazione in albergo e pranzo libero in corso di visite. Intera giornata alla scoperta della bellissima costa frastagliata del “Barlavento Algarvio” e dei suoi piccoli borghi, un tempo di pescatori e oggi mete turistiche tra le più ambite del paese. Sosta ad Albufeira, tra le più celebri località di villeggiatura dell’Algarve con un cuore antico, caratterizzato da strade acciottolate e tradizionali edifici dipinti di bianco, fronteggiata da splendide spiagge interrotte da scogliere dorate. Si prosegue poi per Benagil, piccolo e tranquillo villaggio di pescatori, da dove ci si imbarca per raggiungere la vicina e famosa Grotta di Benagil. Per anni l’acqua dell’oceano ha eroso questa falesia di arenaria fino a creare una splendida grotta che custodisce all’interno un piccolo arenile, ritenuto tra i più belli al mondo. Altro dettaglio, che rende unico questo sito, è l’apertura circolare sulla parete superiore della grotta, da cui entrano i raggi del sole e creano bellissimi giochi di luce. Lungo il percorso per Lagos, si incontrano diversi altri piccoli borghi marinari, che sorgono in splendida posizione tra le rocce che scendono a picco sul mare blu. Sosta a Ferragudo, con la chiesa di Nossa Senhora da Conceicao, uno splendido punto panoramico da dove ammirare il fiume Arade che si tuffa nell’oceano. Arrivo in serata a Lagos, sistemazione in albergo, cena e pernottamento.

8° Giorno – 22 ottobre -martedì – LAGOS – SAGRES – PORTO COVO – SETUBAL

Prima colazione in albergo. Mattinata alla scoperta di Lagos, uno dei porti più importanti della storia coloniale portoghese e piacevole città a forte vocazione turistica con un piccolo centro antico ancora circondato da mura e arricchito dalla preziosa chiesa di Santo Antonio, un vero trionfo di decorazioni barocche in legno scolpito e dorato. Dopo aver fatto la passeggiata nel centro ci si spinge fino alla Punta della Pietà, un bellissimo promontorio di grande effetto scenografico: questa punta spazzata dal vento è un bellissimo connubio di frastagliate scogliere di arenaria policroma e faraglioni dominata da un suggestivo faro. Lasciata Lagos ci si dirige verso Sagres lungo un litorale ripido e scosceso punteggiato di villaggi abbarbicati sopra lunghe spiagge. Affacciato su un panorama fra i più spettacolari dell’Algarve, con le scogliere erose dal mare e spazzate dal vento, il piccolo e allungato centro di Sagres è pervaso da un’atmosfera da fine del mondo: il suo fascino risiede soprattutto nel senso di isolamento e nell’enorme fortezza militare che si affaccia sull’oceano e che, caso più unico che raro, ha fortificazioni solo parzialmente edificate dal lato terra, mentre il lato mare è difesa dalla scogliera a picco sull’Atlantico. Lungo un altipiano brullo e battuto dal vento, che lascia intravedere scorci di costa e panorami pazzeschi, si raggiunge il Capo Sao Vincente, dove il rosso faro sorge su una scogliera ripida, un vero e proprio finis terrae che sfida la potenza dell’oceano. Ripreso il viaggio verso nord si rientra in Alentejo, lungo una delle coste più belle di tutto il Portogallo, la Costa Vicentina, selvaggia e non toccata dal turismo di massa. Sosta a Porto Covo, simpatico paesino di pescatori con la sua minuscola spiaggia, bella e racchiusa tra scogliere. Pranzo in ristorante a Sagres. Arrivo in serata a Setubal, città che si trova sulla riva settentrionale del fiume Sado. Storicamente importante centro per la pesca delle sardine, vanta un antico centro storico. Sistemazione in albergo, cena e pernottamento.

9° Giorno – 23 ottobre – mercoledì – SETUBAL – LISBONA – BOLOGNA

Prima colazione in albergo e partenza per l’aeroporto di Lisbona . Prima di attraversare il fiume non può mancare una sosta fotografica al Santuario nazionale di Cristo Rei, con l’altissima statua di Cristo Re che spicca alle spalle del Ponte de XXV Abril richiamando quello di Rio de Janeiro. Arrivo in aeroporto in tempo utile per le operazioni di imbarco . Partenza del volo per Bologna . Trasferimento a Modena con bus privato.

QUOTA DI PARTECIPAZIONE PER PERSONA

minimo 25 partecipanti                      €           2.280

              20 partecipanti                      €           2.430     

              15 partecipanti                      €           2.730       

              Eventuale supplemento singola € 450

ACCONTO €  700 per persona entro il 7 giugno 2024   (salvo esaurimento posti)

SALDO ENTRO IL 7 AGOSTO 2024

COORDINATE BANCARIE UTE APS

IT 23 U 05387 12900 000000762432 –  BPER BANCA – SEDE MODENA – VIA SAN CARLO, 8                

LA QUOTA COMPRENDE:

– Trasferimento con pullman riservato all’aeroporto di Bologna;

– Volo di Linea TAP, Bologna/Lisbona e Lisbona/Bologna, Tax € 37,52 (da riconfermare)

– Franchigia bagaglio in stiva da 20 kg;

– Pullman a disposizione per tutto il viaggio;

– Guida Nazionale portoghese;

– Sistemazione in hotel 4 stelle, in camere doppie con servizi privati;

– 2 pranzi in ristorante; *Bevande incluse

– Ingressi previsti dal Programma: Elvas- Fortezza Della Luz, Palazzo Ducale E Castello Vecchio A Vila Viçosa, E´Vora – Cattedrale E Cappella Delle Ossa, Adega Di Vidigueira Con Assaggi Di 2 Tipi Di Vino

Mértola- Museo Romano-Aeabo, Lagos- Ch Santo Antonio, Sagres- Fortalezza E Faro

– Crociera grotta di Benagil  € 90

– Assistenza di personale dell’Ufficio per tutto il viaggio;

– Assicurazione sanitaria bagaglio e annullamento

LA QUOTA NON COMPRENDE:

–  Tutto quanto non espressamente menzionato nel programma

–  Facchinaggio – Mance (consigliate € 45)

–  Bevande durante i pasti

– extra personali in genere

 **Il programma può subire variazioni per cause tecnico-operative senza variarne il contenuto

                 PENALI IN CASO DI CANCELLAZIONE:

   10% dal momento della prenotazione a 90gg prima della partenza

   30% da 90 a 60gg

   75% da 60 a 30gg

  100% da 30 gg al momento della partenza

ORG. TECNICA: Alinviaggi srl –    Via Giardini 517/b tel 059 352861 41124 Modena Aut. Prov.le n. 253