VILLE MEDICEE              Mercoledì 6 giugno 2018

       gruppo UTE

              Proposta: Luca Silingardi      

PROGRAMMA:

VILLA di POGGIO a CAIANO   (interno e giardino)

Lorenzo il Magnifico fu il committente della villa, che venne edificata su progetto di Giuliano da Sangallo alle pendici del monte Albano, in bellissima posizione, all’interno di una vasta proprietà agricola, posta tra Firenze, Prato e Pistoia.
La villa, alta su un portico, aperta su ogni lato verso il giardino e il paesaggio circostante, rispecchia le tendenze umanistiche dell’architettura ispirata all’antico. La costruzione, iniziata intorno al 1485, rimase interrotta alla morte di Lorenzo avvenuta nel 1492. I lavori ripresero per volontà del papa Leone X, figlio di Lorenzo, e vennero completati nella seconda metà del Cinquecento. Il salone, detto di Leone X, è splendidamente decorato con affreschi allegorici, celebrativi della famiglia Medici, eseguiti da Andrea del Sarto, Pontormo, Franciabigio, Alessandro Allori.Dal giugno 2007, nel secondo piano della villa, è allestito il Museo della Natura Morta, nel quale sono esposti circa 200 dipinti provenienti dalle collezioni medicee.

VILLA DI CASTELLO       (solo giardini)

La villa di Castello è una delle più antiche residenze suburbane della famiglia Medici, che la possedettero fin dal 1477. Attualmente la villa non è aperta al pubblico, ma è visitabile lo splendido giardino ricco di agrumi e piante rare e decorato di sculture antiche e rinascimentali. Di straordinario fascino è la Grotta degli animali, un tempo animata da giochi d’acqua, al momento chiusa al pubblico per lavori di restauro. 

VILLA DELLA PETRAIA    (interni e giardino)

 La Petraia è una delle più affascinanti ville medicee, per la felice collocazione nel paesaggio, per l’eccellenza delle decorazioni pittoriche, per la rigogliosa natura del parco.
Distante pochi chilometri da Firenze è la tipica residenza suburbana, rifugio per i granduchi della famiglia Medici dalle fatiche della città.
Un antico edificio fortificato, di cui resta ancora la grande torre, fu ingrandito verso la fine del Cinquecento per realizzare l’attuale villa e il terreno circostante fu sbancato per inquadrarla nel bellissimo giardino a terrazze.
Il cortile della villa, coperto nell’Ottocento, è decorato con affreschi del Volterrano e di Cosimo Daddi. La famosa scultura bronzea del Giambologna raffigurante Venere-Fiorenza, che completava l’omonima fontana posta anticamente nel giardino della villa di Castello, è ora collocata all’interno per garantirne la conservazione.

             

 Partenza da Modena Piazza Manzoni ore   7,00

Ritorno     a Modena Piazza Manzoni ore 20,00

Quota individuale Euro 90,00    comprensiva di:

Andata e ritorno in pullman GranTurismo, Pranzo in ristorante, visite guidate.

Partecipanti     minimo 20 —   massimo 40.

L’eventuale rimborso deve essere richiesto entro il periodo massimo di due mesi dalla data del viaggio, pena la decadenza del medesimo. 

UTE Modena   via del Carmine 15   telefono 059221930 – viaggi@utemodena.it –